Bene, ci siamo…in questo mio primo articolo (che emozione) vorrei parlarvi di qualcosa di magico…ovvero il LIQUIN! Quali sarebbero i poteri magici di questo straordinario medium? Beh, vi anticipo solo che quando li avrete scoperti non ne potrete più fare a meno, ma andiamo con ordine. Innanzitutto cos’è il LIQUIN? Nient’altro che una resina alchidica, ovvero un poliestere termoindurente utile ad accelerare i tempi di essicazione di smalti, vernici e colori, in questo caso ci occuperemo solo dei colori ,nello specifico dei colori a Olio.
Si può senz’altro affermare che la Pittura a Olio ha tanti pregi, vediamo i principali:
Pro della Pittura a Olio
VERSATILITA‘: i colori a Olio si adattano a qualsiasi tecnica e modo di dipingere come nessun altro tipo di pittura. Si possono usare ad impasto (come faceva van Gogh) vista la loro consistenza densa e cremosa, oppure diluiti con trementina (o diluente inodore)e poco Olio per creare un effetto acquerello, oppure alla prima come facevano gli impressionisti, senza ritoccarli troppo e diluiti solo con Olio senza trementina; e che dire delle famose velature? Strati sottili di colore applicati su strati grassi al fine di creare ombre profonde e non solo( questo lo approfondiremo nei prossimi articoli)
BRILLANTEZZA: i colori a Olio hanno una brillantezza e luminosità senza eguali nel mondo della pittura, grazie al potere rifrangente delle molecole che compongono l’Olio.
RESISTENZA ALLA LUCE: i dipinti a Olio non sbiadiscono praticamente mai, al massimo possono più o meno scurire, ma questo dipende da diversi fattori che potremmo esaminare nei prossimi articoli.
RESISTENZA ALL’INVECCHIAMENTO: ebbene si, anche i dipinti a Olio invecchiano come tutte le cose di questo Mondo, la buona notizia è che invecchiano bene! I moderni dipinti Acrilici non possono competere con la longevità pittorica degli Oli, basti pensare ai quadri dei pittori Fiamminghi o ai Maestri del Rinascimento vecchi di secoli, ma sempre terribilmente giovanili (indipendentemente dall’amorevole cura dei restauratori); e poi se dobbiamo dirla tutta, le famose Craquelè, ovvero le screpolature che rendono il dipinto vecchio e rugoso, non fanno altro che accrescere il fascino dell’ opera!
VALORE DI MERCATO: un altro non trascurabile pregio della pittura a Olio è il suo valore economico(che può senz’altro crescere nel corso del tempo). Senza dubbio i dipinti a Olio hanno un valore di mercato di base superiore ad altri tipi di pittura, a prescindere se le opere siano state dipinte da un artista famoso o meno.
Bene, fin qui qualcuno potrebbe dire “mi sembra tutto troppo perfetto per essere vero”. La pittura a Olio è la perfezione e non presenta nessun problema da affrontare? Magari fosse così! In realtà nonostante tutti questi Pro ci sono, ovviamente, anche dei Contro…ed è qui che entra in ballo il nostro magico amico LIQUIN!
I contro della Pittura a Olio
Abbiamo appena accennato ad eventuali Contro della pittura a Olio. Quali sarebbero? Beh, in realtà ce ne sarebbero alcuni, ma ce ne uno in particolare che potrebbe scoraggiare coloro i quali si approcciano per la prima volta al mondo della pittura a Olio. Il problema principale dei colori a Olio è la LENTEZZA nell’asciugatura! Chi già conosce l’Olio lo sa bene quanta pazienza ci vuole, veramente tanta! Premesso che i tempi di asciugatura cambiano da pigmento a pigmento, la regola generale vale per tutti i colori a Olio, ovvero un essicazione lenta…mooolto lenta, talvolta davvero troppo! Metterebbe alla prova la pazienza dell’uomo più paziente del Mondo! Fermo restando che bisogna munirsi di santa pazienza quando si dipinge, in particolare con l’Olio, alcuni pigmenti impiegano settimane per asciugare! Fate conto che i tempi potrebbero allungarsi ulteriormente nella stagione invernale e di contro ridursi in quella estiva. Esistono parecchi prodotti essicanti sul mercato che accelerano l ‘asciugatura dei colori a Olio, ma nessuno può competere con il magico LIQUIN…e ora vedremo perché. Se siete arrivati a leggere fin qui, avrete già capito che il primo e più importante potere magico del LIQUIN non è nient’altro che il suo potere essicante! Dimenticate giorni e settimane di attesa tra una sessione e l’ altra di pittura! Basta aggiungere un’pò di LIQUIN all’Olio di Lino o qualsiasi tipo di Olio per pittura e il giorno dopo lo strato di colore sarà bello e che asciutto e pronto per essere ritoccato ancora. Nella foto qui sotto potete vedere il nostro magico amico nel suo formato da 250ml…
Il simpatico Liquin Original
Bellino vero? Il formato da 250ml è secondo me l’ideale come rapporto quantità-prezzo. Esistono anche i formati da 75ml, 500ml e addirittura il maxi formato da 1 litro!! La casa produttrice del LIQUIN è la rinomata Ditta inglese WINSOR and NEWTON famosa in tutto il Mondo. Siete curiosi di sapere gli altri poteri del nostro magico amico? Vediamoli insieme:
I Poteri del Liquin
Aumenta leggermente la brillantezza dei colori a Olio
Riduce i segni delle pennellate sul dipinto
Rende più fluido e scorrevole il colore a Olio
Non ingiallente, perfetto per i bianchi che tendono notoriamente più o meno ad ingiallire soprattutto se mischiati con l’Olio di Lino
Rende il colore super elastico, riducendo al minimo il rischio di screpolature nel dipinto sia a breve che a lungo termine…
…e per finire è semplicemente perfetto per la tecnica delle velature alla quale dedicherò un articolo a parte in futuro.
Che si può desiderare di più? Altri tipi di LIQUIN forse?
Desiderio esaudito!
Ebbene si, il Liquin Original non è figlio unico della Winsor and Newton, ma ha anche dei fratelli!
Liquin LightGel, Liquin Fine Detail, Liquin Impasto e Liquin Oleopasto…proprio una bella e nutrita famigliola, non trovate? Sapete sto già pensando di scrivere il prossimo articolo dedicato ai fratellini del magico Liquin Original, ma nel frattempo è giunto il momento di chiudere questo mio primo articolo sperando vivamente che possa essere utile a qualcuno.
Ah quasi dimenticavo! Se volete provare il LIQUIN ci sarebbero dei semplici consigli che vorrei darvi. Prima di usarlo agitate per bene il contenitore affinché il composto alchidico si schiarisca e risulti più omogeneo e malleabile.
Ah poi un altra cosa prima di chiudere, quando usate il LIQUIN, sia da solo che mischiato con Olio, lavate i pennelli il prima possibile altrimenti rischierete seriamente di buttarli via per sempre.
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