‘L’olio di cartamo viene estratto dai semi di una pianta erbacea chiamata appunto cartamo o zafferanone. Si tratta di un tipo d’olio limpido e trasparente molto simile a quello di papavero. L’olio di cartamo presenta un colore molte tenue giallo paglierino e un odore non troppo accentuato. Viene utilizzato in vari ambiti come per uso alimentare ed industriale ma noi ci occuperemo solo del suo utilizzo artistico. In realtà il suo uso in pittura è piuttosto recente ma grazie alle sue peculiarità si è diffuso rapidamente. Alcune case produttrici di colori a olio usano l’olio di cartamo come legante per i bianchi al posto dell’olio di papavero.
Quali sono le caratteristiche dell’olio di cartamo? Beh iniziamo col dire che aumenta la brillantezza e trasparenza delle tinte senza alterarne il tono; rende i colori più fluidi, elastici e resistenti nel tempo. Ha una elevata resistenza alla luce e un bassissimo grado di ingiallimento! L’unico difetto che può risultare fastidioso sarebbe quello che ha tempi lunghi di essicazione addirittura leggermente superiori a quelli dell’olio di papavero! Anche in questo caso si può ovviare a questo inconveniente aggiungendo una piccola quantità di liquin original al fine di accelerare i tempi di asciugatura della pellicola pittorica.
Un interessante caratteristica dell’olio di cartamo è quella di poter essere usato per sperimentare la pittura a olio su carta. Il procedimento consiste nel diluire poco colore con molto olio così da ottenere un effetto trasparente simile all’acquerello! Proprio la carta per acquerello è perfetta come supporto per la pittura a olio di cartamo. Bisogna però avere l’accortezza di usare una carta con una grammatura medio-grossa e possibilmente in puro cotone. Inoltre è fondamentale preparare la carta con un imprimitura in gesso acrilico al fine di limitare l’assorbimento dell’olio che potrebbe danneggiare e corrodere il supporto cartaceo. Se volete creare ulteriori trasparenze potete stendere l’olio di cartamo quando il colore sulla carta è asciutto in questo modo potrete ottenere ulteriori interessanti effetti di trasparenza. Per stendere l’olio di cartamo su carta di solito si usano pennelli tondi e morbidi ma andrebbero bene anche quelli a lingua di gatto.